
e bike in Green Station

Anche quest’anno si celebra la “Giornata mondiale delle foreste”, il 21 marzo, giornata prolungata, in Italia, ad una settimana, per riproporre la festa dell’albero, occasione per mettere a dimora altre piante al fine di raggiungere gli obiettivi del progetto Life Terra europeo nell’ambito del quale l’Italia ha in programma di mettere a dimora 9 milioni di alberi… in anticipo sui tempi abbiamo deciso di organizzare una passeggiata che parla di foreste, di boschi, di aree verdi, di aree quali serbatoi di biodiversità da tutelare e da valorizzare. Con la passeggiata organizzata con il gruppo Auser di Como siamo andati alla scoperta delle “acque di sorgente”un itinerario tematico che rientra nel programma di passeggiate organizzate da Legambiente in Green Station per scoprire la valenza naturalistica ed ecologica delle aree contesto della stazione. 13 km di percorso ricchi di natura e di bellezza lungo i quali si è cercato di comprendere il valore di questo territorio dal punto di vista geologico e naturalistico e soprattutto l’importanza che riveste quale serbatoio di servizi ecosistemici più importanti, come i corsi d’acqua, i piccoli bacini di raccolta e le sorgive che lo qualificano. Dal Zoc del Peric, alla roggia Durini, qui con il supporto di Antonio, del Circolo Ambiente Ilaria Alpi, alla Fontana del Guercio quindi, per renderci conto che dopo un periodo siccitoso, come quello che stiamo vivendo, comunque, l’acqua è presente, per la natura del suolo, certo, ma anche per l’opera di manutenzione che in questi contesti, di Riserva e di Plis, viene svolta regolarmente. Ambiti protetti che vorremmo vedere estendersi e ampliarsi, che non vorremmo fossero oggetto di continue progettazioni impattanti come strade e insediamenti, che vorremmo diventassero connettivo qualificante per le aree urbanizzate al fine di garantire, attraverso la loro permanenza, una qualità della vita migliore su questo territorio.
Una passeggiata di 33 km per i boschi del parco Groane Brughiera fino al lago di Montorfano in compagnia delle guide Paola e Franco …
RITROVO ORE 8.00. . PARTENZA 8.30. RITORNO IN STAZIONE ORE 12.30. NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
Per INFO : APRI IL QRCODE
No alla Canturina bis NO alla strada nel parco…. questa mattina molte persone con tante macchine hanno partecipato al flash mob nel prato di Roberto che ha gentilmente concesso la presenza delle auto su questo suolo di cui si occupa abitualmente per la produzione di fieno. NO alla Canturina bis quindi che dovrebbe passare in aree verdi, in ambito di parco regionale Groane-Brughiera, ai margini di un urbanizzato che cerca continuamente di ridefinire le proprie frange verso l’esterno nonostante un mercato edilizio stagnante e condizioni economiche che non consentono altri sprechi di denaro nel cemento….
Tante persone, di vario tipo, di varie provenienze per dire un NO deciso e fermo all’occupazione e alla distruzione di nuovo suolo, alla trasformazione di un territorio già ampiamente compromesso e già sovraccarico di infrastrutture, di traffico e inquinamento.
Una presa di posizione precisa di cittadini e ambientalisti decisi e determinati nel contrastare questa nuova opera scellerata dai costi altissimi e che non farebbe altro che spostare i termini di intasamento e di traffico in altri contesti, ulteriori nodi di traffico non risolti. La presenza delle associazioni e dei ragazzi del Friday for future di Como e di Cantù che parlano ancora, e ancora, di mobilità sostenibile, di scelte coraggiose da intraprendere, la presenza dei cittadini, tanti, rendono esplicita la richiesta ormai improrogabile di rivedere previsioni e piani per cercare di arginare un consumo di suolo ormai insostenibile, per cambiare finalmente rotta, per trovare un modo sensato e responsabile che salvaguardia veramente la vita, tutta. Una manifestazione riuscita, grande partecipazione e grande presenza ‘rassicurante ‘di forze dell’ordine – inutile per le intenzioni pacifiche sempre manifestate- hanno dimostrato quanto questo tema stia a cuore e quanto sia importante, non solo per gli ambientalisti, fare scelte differenti, coraggiose che guardino al futuro….
PARTECIPA ANCHE TU ALLA SIMULAZIONE D’IMPATTO AMBIENTALE DELLA CANTURINA BIS!!
Domenica 19 febbraio dalle ore 10.30 nei prati zona Cascina Moia invia Bregianello a Figino Serenza (CO) organizziamo una manifestazione contro la costruzione della Canturina Bis.
Tutti insieme raggiungeremo i prati della cascina Moia e con le auto in colonna simuleremo il passaggio della strada in mezzo ai prati per vedere l’effetto che fa sul nostro parco regionale.
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Per contatti, adesioni e informazioni, scrivici!
coordinamento.nocanturinabis@gmail.com
Incontro pubblico:
sabato 18 febbraio 2023 dalle ore 20:30 presso la sala ‘Isacchi’ di Ca’ Prina di Erba, con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
In occasione di questo incontro verrà presentato il libro ‘Inverno liquido’; i due autori Maurizio Dematteis e Michele Nardelli discuteranno il tema: ‘La crisi climatica, le terre alte e la fine della stagione dello sci di massa’.
Di seguito verrà illustrato il progetto che interessa il monte San Primo: tale progetto, fortemente contrastato dal nostro Coordinamento, prevede la realizzazione di nuovi impianti sciistici e di un impianto di innevamento artificiale, oltre ad altre opere, tra cui nuovi parcheggj. Sarà questa un’occasione per esprimere la controproposta elaborata dal Coordinamento orientata verso una fruizione più sostenibile del monte San Primo.
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Coordinamento ‘SALVIAMO IL MONTE SAN PRIMO’
Un sole quasi primaverile ci ha accompagnato in una passeggiata alla ri-scoperta di fabbrica Durini: un lungo serpentone di 40 persone ha percorso un sentiero già conosciuto che ricalca parte del tracciato del Sentiero Pedemonte e che si inserisce negli “itinerari tematici” che da Green Station si sviluppano ad anello per la conoscenza del territorio. Ieri è stato facile parlare di paesaggio: tutti gli elementi che ne caratterizzano la bellezza e la qualità erano perfettamente visibili. Il castello incorniciato dalla corona delle Prealpi, le ampie vedute sui dolci rilevi filtrate dalla massa degli alberi privi di foglie, luci e ombre sui manufatti, anche se in rovina, sono entrati a far parte di un racconto, lieve, sulla storia di questo nostro territorio,
sul modo in cui generazioni di uomini hanno immaginato e poi realizzato un cambiamento dando forma ad un’idea di cui, come in un palinsesto sono rimasti segni espliciti. Questo gruppo, proveniente per la maggior parte da Como, abituato alle escursioni e alla condivisione ha potuto conoscere e apprezzare questi luoghi e la nostra compagnia …. a loro un grazie per l’entusiasmo e l’attenzione manifestati
Finalmente la festa dell’Albero in stazione! Questa mattina i ragazzi de ” Il gabbiano” hanno messo a dimora nuove piante che andranno ad arricchire il bosco attorno alla stazione
Francesco Ivan Mattia Debora Fabio Cristina Mattia Daniele Bryan con i collaboratori e i volontari dell’associazione hanno piantato querce carpini castagni, piante autoctone di questo territorio che sono state conteggiate nel progetto Life Terra che ha come obbiettivo, per l’Italia la messa a dimora di 9 milioni di piante. Questi ragazzi, che con noi hanno fatto l’orto in stazione hanno dato il loro contributo nella definizione dell’area verde attorno al campo di Matteo, campo di agricoltura ‘sperimentale’ che prevede una lavorazione ‘antica’ per riqualificare il suolo, qui molto povero di sostanza e nutrienti ….
Riqualificare quest’area rientra nella azioni messe in campo in Green Station: negli ultimi 2 anni sono stati piantati 105 tra alberi e arbusti di essenze autoctone, fornite da Ersaf, piante che ridanno valore e bellezza a un luogo ancora pieno di fascino che rivive grazie al lavoro volontario ma soprattutto grazie alla presenza di una comunità attiva e partecipe che condivide con noi obbiettivi e modalità